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× Lingue Greco classico (fino al 1453)
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× Data 2016
× Distretto Val Badia

Trovati 5 documenti.

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Blau
Bene culturale / Oggetto

Blau / Nessi / Layher Vanessa

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Titolo / Responsabilità: Blau / Nessi / Layher Vanessa

Descrizione fisica: Dipinto con colori acrilici : lunghezza 120 cm - altezza 160 cm

Data:2016

Nota:
  • colori acrilici
  • tela
  • dipinto
Immagini: Immagine 1 di
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Abstract: L'opera si ispira alla street art e ai graffiti. Forme indefinite, scritte e colori forti permeano la tela.

Telefon di Mac
Bene culturale / Oggetto

Telefon di Mac / Kostner, Hubert

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Titolo / Responsabilità: Telefon di Mac / Kostner, Hubert

Descrizione fisica: Bildwerk : lunghezza 87 cm - altezza 212 cm - profondità 7 cm

Data:2016

Nota:
  • cembro
  • scritto (grafia)
Immagini: Immagine 1 di
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Abstract: L'opera consiste in tavole di pino cembro, su cui è incisa la trascrizione fonetica di 28 registrazioni vocali: nello stile di John F: citazione di Kennedy "Ich bin ein Berliner" (1963). L'artista tradusse queste parole nel linguaggio ladino: "I sun n ladin. I sun un de Os.” (“Sono un Ladiner. Sono uno di voi.”). Ha fatto ascoltare questa frase a persone scelte casualmente, per cui ogni persona ha sentito la variante di pronuncia del suo predecessore - in linea di principio come nel gioco "Stille Post". Le diverse varianti parlate e i dialettali hanno lasciato il segno nella citazione originale: nella mostra Trienala Ladina 2016 si potevano ascoltare i pronomi e leggere la loro trascrizione fonetica.

HOME Morins
Bene culturale / Oggetto

HOME Morins / Caflisch, Notta

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Titolo / Responsabilità: HOME Morins / Caflisch, Notta

Descrizione fisica: oggetto : lunghezza 15 cm - altezza 15 cm - profondità 3 cm

Data:2016

Immagini: Immagine 1 di
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Abstract: Un paio di orecchini "Morins" sono posizionati su una bilancia d'oro. In Engadina, gli orecchini "Morins" sono eredità; in precedenza venivano importati dal territorio croato, ma l'origine esatta è ancora controversa. Le figure possono rappresentare sia schiavi che re. Attraverso il proverbiale piatto della bilancia Caflisch riflette sul ruolo storico della schiavitù di allora e di oggi.

Metamorphosis Skins
Bene culturale / Oggetto

Metamorphosis Skins / Senoner Andreas

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Titolo / Responsabilità: Metamorphosis Skins / Senoner Andreas

Descrizione fisica: scultura di legno : lunghezza 93 cm - altezza 160 cm - profondità 55 cm

Data:2016

Nota:
  • legno
  • stoffa
  • penna
Immagini: Immagine 1 di
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Abstract: Mostra una figura che l'artista ha ricoperto con abitii. I vestiti come indicatori della nostra identità sociale e culturale. L'attenzione si concentra sul tema della metamorfosi: l'artista rappresenta le persone in legno, un materiale vivente e mutevole, aggiunge altri elementi e modifica così la superficie. La scultura non ha lo scopo di simboleggiare la metamorfosi di esseri umani e animali, ma gli strati della nostra esistenza umana. L'artista è basato su Friedensreich Hundertwasser, che ha affermato che l'uomo è circondato da cinque strati: la sua pelle, i suoi vestiti, l'architettura, l'ambiente sociale e l'ecologia. Questi strati interagiscono tra loro e danno forma alle persone.

Hex_Chess.jpg / Player1 VS Player2
Bene culturale / Oggetto

Hex_Chess.jpg / Player1 VS Player2 / Perathoner Simon

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Titolo / Responsabilità: Hex_Chess.jpg / Player1 VS Player2 / Perathoner Simon

Descrizione fisica: oggetto : lunghezza 57 cm - altezza 13 cm - larghezza 37 cm

Data:2016

Nota:
  • pietra
  • legno
  • metallo
Immagini: Immagine 1 di
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Abstract: Florian Tavella_vs_Hannes Mussner_2016_09_09.jpg - Tobias Klassen_vs_Ruben Bernardi_2016_09_01.jpg - L’opera d'arte è una scacchiera. Nel suo lavoro, Perathoner si occupa dell'immagine e della formulazione dei dati per riprodurre l'immagine. I codici esadecimali FFD8 e FFD9 rappresentano l'inizio e la fine dell'immagine: l'immagine digitale stessa consiste in una combinazione di numeri e lettere. Questo cristallizza l'idea che l'immagine possa essere manipolata e l'artista chiede se abbiamo ancora il controllo delle immagini che rappresentano il nostro presente. In connessione con questi codici esadecimali, l'artista crea una partita a scacchi. Le mosse vengono riformulate in un codice immagine analogico e il codice digitale stesso rappresenta un'immagine solo intuibile. Utilizzando roccia del gruppo del Sella e dell'Alpe di Siusi per la creazione della scacchiera e delle figure l’artista fa riferimento alla regione.