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Rischi evolutivi della nascita pretermine inferiore alle 32 settimane gestazionali: implicazioni cliniche e prognostiche per la madre e il neonato
Libro

Dalla Libera, Daniela

Rischi evolutivi della nascita pretermine inferiore alle 32 settimane gestazionali: implicazioni cliniche e prognostiche per la madre e il neonato / Laureanda/Verfasserin der Diplomarbeit Daniela Dalla Libera ; Relatore=Erstbetreuer Marco Angriman ; Correlatrice=Zweitbetreuerin Nicole Beraldin

Bolzano : 2025

Titolo / Responsabilità: Rischi evolutivi della nascita pretermine inferiore alle 32 settimane gestazionali: implicazioni cliniche e prognostiche per la madre e il neonato / Laureanda/Verfasserin der Diplomarbeit Daniela Dalla Libera ; Relatore=Erstbetreuer Marco Angriman ; Correlatrice=Zweitbetreuerin Nicole Beraldin

Pubblicazione: Bolzano : 2025

Descrizione fisica: 113 p.; ill..

Data:2025

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Entwicklungsrisiken bei Frühgeburtlichkeit unter der 32. Schwangerschaftswoche: Klinische Implikation und Prognose für Mutter und Kind
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Abstract: 1. ProblemaLa nascita pretermine è un evento di massima importanza, sia dal punto di vista neonatale e materno, sia dal punto di vista sociale. Questa tesi di Laurea si focalizza sul parto avvenuto prima delle 32 settimane gestazionali e su tutti quelle che sono le possibili implicazioni cliniche e prognostiche riguardanti neonato e madre. La nascita pretermine influenza fortemente lo sviluppo fisico e neurologico del bambino e ha un forte impatto sul benessere e sulla salute mentale dei neogenitori. La figura dell’ostetrica si pone in molte fasi di questo evento come figura di riferimento: sia ante che post partum si occupa di counselling, prevenzione, diagnosi ostetrica, supporto fisico ed emotivo alla donna e all’assistenza al neonato durante il post partum. 2. ObiettivoL’obiettivo di questo lavoro si basa sulla ricerca e la presa in considerazione di tutte le implicazioni cliniche e prognostiche che interessano madre e bambino da parte dei professionisti, specie la figura dell’ostetrica. Questo perché viene spesso data scarsa importanza alle conseguenze che potrebbero ricadere sulla diade nel lungo termine, tenendo invece maggiormente in considerazione le complicanze cliniche (soprattutto neonatali) nell’immediato post nascita.3. Materiali e MetodiQuesta tesi di Laurea si basa sulla revisione sistematica della letteraturautilizzando come punto di partenza il modello PIO:• P: neonati nati prima delle 32 settimane gestazionali• I: nessun intervento ma esposizione alla prematurità• O: esiti neonatali a breve e lungo termine • P: madri di neonati nati prima delle 32 settimane gestazionali• I: nessun intervento ma esposizione del proprio figlio alla prematurità estrema• O: esiti materni nel breve e lungo termineLa revisione della letteratura e la ricerca sono state effettuate con un motore di ricerca principale, ovvero PubMed. Molte informazioni sono state estrapolate dalle Linee Guida esistenti, libri di testo e articoli su riviste scientifiche. Sono stati selezionati principalmente studi randomizzati e narrativi, in italiano o inglese, rilevanti per la pratica ostetrica e attuali. Sono stati esclusi articoli non pertinenti al tema trattato, con scarse evidenze scientifiche, pubblicati prima del 2015 se non fortemente rilevanti.4. RisultatiL’analisi della letteratura mi ha permesso di individuare numerose implicazioni che possono ricadere sul neonato estremamente pretermine, sia nel breve termine (ad es.: sindrome da distress respiratorio ed enterocolite necrotizzante), sia tutte le implicazioni nel lungo termine come lo sviluppo di patologie croniche e deficit neurologici (paralisi cerebrale e disturbi comportamentali). Per quanto riguarda l’aspetto materno la letteratura non dispone di numerosiapprofondimenti specifici per l’argomento, fattore che necessita di ulteriori ricerche e chiarimenti, fondamentali per la tutela della salute materna.

Il ruolo dell’ostetrica nella promozione dell’uso consapevole e corretto dei device da parte dei genitori nel primo anno di vita: revisione della letteratura, indagine qualitativa e interviste ai professionisti sanitari. / Laureanda/Verfasserin der Diplomarbeit Carlotta Damioli ; Relatore=Erstbetreuer Marco Angriman ;  CorrelatoreZweibetreuer Mirco Rizzi
Libro

Damioli, Carlotta

Il ruolo dell’ostetrica nella promozione dell’uso consapevole e corretto dei device da parte dei genitori nel primo anno di vita: revisione della letteratura, indagine qualitativa e interviste ai professionisti sanitari. / Laureanda/Verfasserin der Diplomarbeit Carlotta Damioli ; Relatore=Erstbetreuer Marco Angriman ; CorrelatoreZweibetreuer Mirco Rizzi

Bolzano : 2025

Titolo / Responsabilità: Il ruolo dell’ostetrica nella promozione dell’uso consapevole e corretto dei device da parte dei genitori nel primo anno di vita: revisione della letteratura, indagine qualitativa e interviste ai professionisti sanitari. / Laureanda/Verfasserin der Diplomarbeit Carlotta Damioli ; Relatore=Erstbetreuer Marco Angriman ; CorrelatoreZweibetreuer Mirco Rizzi

Pubblicazione: Bolzano : 2025

Descrizione fisica: 100 p. ; ill..

Data:2025

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Die *Rolle der Hebamme bei der Förderung des bewussten und korrekten Einsatzes von digitalen Geräten durch Eltern im ersten Lebensjahr des Kindes: Literaturübersicht, qualitative Untersuchung und Interviews mit Gesundheitsfachkräften.
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Abstract: ProblemaNegli ultimi anni, in particolare dopo la pandemia da Covid-19, si è osservato un crescente utilizzo dei dispositivi digitali da parte dei genitori, ma anche dei bambini. Durante le mie esperienze di tirocinio formativo nei reparti materno-infantili quali la Sala Parto, il Reparto di Ostetricia, il Nido e il Distretto Ambulatoriale, ho osservato un utilizzo dei device digitali, in particolare dello smartphone, anche in situazioni molto intime e delicate, come il momento del parto o l’allattamento. L’abitudine di utilizzare gli schermi in presenza dei neonati e dei bambini, è molto diffusa e spesso sottovalutata, e può interferire nella costruzione del legame genitore-bambino (ad. esempio il bonding alla nascita) e nella qualità dell’interazione precoce, che sono elementi fondamentali per lo sviluppo emotivo e psicomotorio del bambino. Queste osservazioni mi hanno spinto ad interrogarmi sul possibile impatto di tali comportamenti e sul ruolo che l’ostetrica potrebbe avere nel promuovere un uso consapevole e corretto dei dispositivi digitali da parte dei genitori già durante la gravidanza e nei primi mesi di vita del bambino. Il problema centrale, dunque, risiede nella necessità, supportata da numerose evidenze scientifiche in merito a questo tema e dalla Società Italiana di Pediatria, di sensibilizzare le famiglie e i professionisti che vi hanno a che fare, riguardo l’importanza di limitare l’esposizione precoce dei bambini agli schermi, per promuovere attività più fisiologiche come il gioco libero e prevenire danni futuri, favorendo il benessere del corretto sviluppo relazionale genitore e figlio e in Sala Parto della diade madre-neonato.ObiettivoQuesta indagine ha lo scopo di capire se il tema dell’esposizione precoce agli schermi possa essere considerato di competenza ostetrica nella’ ambito della prevenzione. In particolare, si è voluto raccogliere opinioni di neomamme (intese come madri di bambini con età tra 0 e 12 mesi), ostetriche in formazione( che abbiano svolto almeno un tirocinio formativo in uno di questi ambienti: Reparto di Maternità, Sala Parto, Nido, Distretto Ambulatoriale, Terapia Intensiva Neonatale), ostetriche già formate che attualmente lavorano a contatto con mamme e bambini, e professionisti sanitari del settore materno-infantile, al fine ci comprendere percezioni, perplessità e bisogni formativi rispetto a questo tema.Materiali e MetodiLa ricerca si è articolata in due fasi: una revisione della letteratura condotta su banche dati scientifiche (PubMed, Scopus, Google Scholar) e una parte empirica in cui è stato adottato un disegno di studio qualitativo con approccio descrittivo, basata sulla somministrazione di due questionari e sulla realizzazione di interviste semi strutturate a professionisti sanitari. Da 292 articoli individuati inizialmente, dopo la fase di scrematura sono 8 gli articoli risultati idonei per la revisione della letteratura. La ricerca ha utilizzato banche dati e documenti istituzionali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e della Società Italiana di Pediatria. I questionari sono stati distribuiti online: uno rivolto a Ostetriche e studentesse di Ostetricia, l’altro a neomamme con bambini di età 0-12 mesi in possesso di smartphone. Inoltre, sono state realizzate due interviste semi-strutturate a due professioniste sanitarie operanti nel settore materno-infantile: la dott.ssa Emanuela Pedevilla, Pediatra di famiglia e l’Ostetrica Luisa Margherita Palma, attualmente in servizio in Sala Parto.RisultatiDall’analisi dei dati raccolti analizzando i questionari e le interviste, è emerso che molte ostetriche riconoscono la necessità di una formazione specifica sul tema e desiderano maggiore autorevolezza per poter intervenire in situazioni in cui l’uso dei device interferisce con la relazione madre-bambino, ad esempio in Sala Parto o durante l’allattamento. Le neomamme hannomostrato interesse ad affrontare l’argomento già nei corsi di accompagnamento alla nascita, riconoscendo l’importanza di ricevere informazioni chiare e pratiche. La revisione della letteratura ha confermato i potenziali rischi dell’esposizione precoce agli schermi sullo sviluppo psicomotorio e relazionale, ma anche le opportunità di diffondere un uso consapevole delle tecnologie, ad esempiocome valido supporto all’allattamento e alla maternità.ConclusioneI risultati emersi dall’analisi delle risposte, ricevute nei questionari e nelle interviste, confermano che è necessario che anche figure come quella dell’ostetrica diventino parte attiva nella promozione di un uso consapevole dei device digitali da parte dei genitori in presenza dei bambini, già dalla nascita. Tema sul quale i Pediatri sono già attivi da qualche anno, ma che necessita la collaborazione di più figure professionali per raggiungere un buon livello di consapevolezza tra i genitori. L’indagine, pur con i limiti legati alla non rappresentatività del campione e alla scarsità di studi ostetrici specifici, apre la strada a ulteriori approfondimenti e alla possibilità di integrare questo tema nei percorsi formativi prenatali e nella pratica clinica quotidiana.

Manuale di sopravvivenza per lo specializzando di chirurgia vascolare
Libro

Manuale di sopravvivenza per lo specializzando di chirurgia vascolare / Gemmi Sufali

Torino : Edizioni Minerva medica, ©2024

Titolo / Responsabilità: Manuale di sopravvivenza per lo specializzando di chirurgia vascolare / Gemmi Sufali

Pubblicazione: Torino : Edizioni Minerva medica, ©2024

Descrizione fisica: 80 pag. ; ill. ; 21 cm.

ISBN: 978-88-553-2293-5

Data:2024

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Opera:
Manuale di sopravvivenza per lo specializzando di chirurgia vascolare
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L'insufficienza respiratoria
Libro

Petraglia, Albino

L'insufficienza respiratoria : basi razionali dell'ossigeno-terapia e della ventilazione meccanica / Albino Petraglia

Nuova edizione

Fidenza : Mattioli 1885, 2020

Titolo / Responsabilità: L'insufficienza respiratoria : basi razionali dell'ossigeno-terapia e della ventilazione meccanica / Albino Petraglia

Nuova edizione

Pubblicazione: Fidenza : Mattioli 1885, 2020

Descrizione fisica: 196 pag. ; ill. ; 24 cm.

ISBN: 978-88-626-1791-8

Data:2020

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Opera:
L'insufficienza respiratoria
Serie: Manuali
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Manuali
Libro

Manuali

Fidenza : Mattioli 1885.

Titolo / Responsabilità: Manuali

Pubblicazione: Fidenza : Mattioli 1885.

Data:19..

Paese: Italia

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Manuale di nefrologia
Libro

Manuale di nefrologia / [a cura di ] Giacomo Garibotto, Roberto Pontremoli

3. edizione / G. Ardissino ... [et al.]

Torino : Minerva medica, 2022

Titolo / Responsabilità: Manuale di nefrologia / [a cura di ] Giacomo Garibotto, Roberto Pontremoli

3. edizione / G. Ardissino ... [et al.]

Pubblicazione: Torino : Minerva medica, 2022

Descrizione fisica: XVIII, 310 pag. ; ill. ; 27 cm.

ISBN: 978-88-553-2141-9

Data:2022

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Opera:
Manuale di nefrologia
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Manuale pratico di chirurgia vascolare
Libro

Garriboli, Luca - Miccoli, Tommaso

Manuale pratico di chirurgia vascolare / Luca Garriboli, Tommaso Miccoli

Torino : Edizioni Minerva Medica, ©2024 (stampa 2023)

Titolo / Responsabilità: Manuale pratico di chirurgia vascolare / Luca Garriboli, Tommaso Miccoli

Pubblicazione: Torino : Edizioni Minerva Medica, ©2024 (stampa 2023)

Descrizione fisica: VIII, 79 pag. ; ill. ; 25 cm.

ISBN: 978-88-553-2239-3

Data:2024

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Opera:
Manuale pratico di chirurgia vascolare
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Fondamenti di medicina di laboratorio
Libro

Antonozzi, Italo - Gulletta, Elio

Fondamenti di medicina di laboratorio : chimica clinica e patologia clinica / Italo Antonozzi, Elio Gulletta ; con la collaborazione di Pietro Formisano, Fabrizio Mainiero, Antonio Pizzuti

Padova : Piccin, 2025

Titolo / Responsabilità: Fondamenti di medicina di laboratorio : chimica clinica e patologia clinica / Italo Antonozzi, Elio Gulletta ; con la collaborazione di Pietro Formisano, Fabrizio Mainiero, Antonio Pizzuti

Pubblicazione: Padova : Piccin, 2025

Descrizione fisica: X, 1054 pag. ; ill. ; 24 cm.

ISBN: 978-88-299-3518-5

Data:2025

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Opera:
Fondamenti di medicina di laboratorio : chimica clinica e patologia clinica
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Statistica
Libro

Cicchitelli, Giuseppe - D'Urso, Pierpaolo - Minozzo, Marco

Statistica : principi e metodi / Giuseppe Cicchitelli, Pierpaolo D'Urso, Marco Minozzo

4. edizione

Milano ; Torino : Pearson, 2022

Titolo / Responsabilità: Statistica : principi e metodi / Giuseppe Cicchitelli, Pierpaolo D'Urso, Marco Minozzo

4. edizione

Pubblicazione: Milano ; Torino : Pearson, 2022

Descrizione fisica: XIV, 624 pag. ; 26 cm.

ISBN: 978-88-919153-8-2

Data:2022

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Opera:
Statistica
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Fisiologia della respirazione applicata alla pratica clinica
Libro

Lumb, Andrew B. - Nunn, John Francis

Fisiologia della respirazione applicata alla pratica clinica / Nunn & Lumb ; Andrew B. Lumb, Caroline R. Thomas ; a cura di Domenico L. Grieco ; presentazione di Salvatore M. Maggiore

9. edizione

Milano : Edra, 2021

Titolo / Responsabilità: Fisiologia della respirazione applicata alla pratica clinica / Nunn & Lumb ; Andrew B. Lumb, Caroline R. Thomas ; a cura di Domenico L. Grieco ; presentazione di Salvatore M. Maggiore

9. edizione

Pubblicazione: Milano : Edra, 2021

Descrizione fisica: XVI, 448 pag. ; ill. ; 28 cm.

ISBN: 978-88-214-5476-9

Data:2021

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Opera:
Nunn and Lumb's Applied respiratory physiology
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Chirurgia vascolare
Libro

Chirurgia vascolare / Francesco Speziale ; a cura della società italiana di chirurgia vascolare ed endovascolare, SICVE

3. edizione

Torino : Edizioni Minerva Medica, 2022

Titolo / Responsabilità: Chirurgia vascolare / Francesco Speziale ; a cura della società italiana di chirurgia vascolare ed endovascolare, SICVE

3. edizione

Pubblicazione: Torino : Edizioni Minerva Medica, 2022

Descrizione fisica: XVIII, 642 pag. ; ill. ; 29 cm.

ISBN: 978-88-553-2150-1

Data:2022

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Opera:
Chirurgia vascolare
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Die Rolle der Hebamme bei der Förderung des physiologischen Schlafes des Neugeborenen und der Prävention von Schlafstörungen im ersten Lebensjahr
Libro

Fink, Linda

Die Rolle der Hebamme bei der Förderung des physiologischen Schlafes des Neugeborenen und der Prävention von Schlafstörungen im ersten Lebensjahr / Verfasserin der Diplomarbeit/Laureanda Linda Fink ; Relatore=Erstbetreuer Marco Angriman ; Correlatrice= Zweitbetreuerin Sabine Brunner - Bolzano : 2025

92 S. , Ill..

Titolo / Responsabilità: Die Rolle der Hebamme bei der Förderung des physiologischen Schlafes des Neugeborenen und der Prävention von Schlafstörungen im ersten Lebensjahr / Verfasserin der Diplomarbeit/Laureanda Linda Fink ; Relatore=Erstbetreuer Marco Angriman ; Correlatrice= Zweitbetreuerin Sabine Brunner - Bolzano : 2025

Pubblicazione: 92 S. , Ill..

Data:2025

Lingua: Tedesco (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • L'*intervento dell'Ostetrica nella promozione del sonno fisiologico del neonato e nella prevenzione dei disturbi del sonno nel primo anno di vita
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Abstract: IntroductionDer Schlaf von Neugeborenen und Säuglingen im ersten Lebensjahr stellt einen wesentlichen Faktor für ihre gesunde körperliche, neurologische und emotionale Entwicklung dar. In dieser Lebensphase zeigen viele Babys ein unregelmäßiges, fragmentiertes Schlafmuster mit häufigem nächtlichem Erwachen, was für Familien eine erhebliche Herausforderung darstellen kann. Schlafstörungen im Säuglingsalter wirken sich nicht nur auf das Kind, sondern auch auf das psychische Wohlbefinden der Eltern aus. Hebammen nehmen in diesem Zusammenhang eine Schlüsselrolle ein: Durch evidenzbasierte Beratung, individuelle Betreuung und frühzeitige Aufklärung können sie Eltern darin unterstützen, den physiologischen Schlaf ihres Kindes zu fördern und Störungen vorzubeugen. Ziel dieser Arbeit ist es, die Rolle der Hebamme in der Förderung eines gesunden Babyschlafs und in der Prävention von Schlafstörungen im ersten Lebensjahr zu untersuchen.Materials and MethodsDiese Bachelorarbeit basiert auf einem narrativen Literaturreview unter Anwendungdes PICO-Modells:P: Gesunde, termingerecht geborene Neugeborene und Säuglinge im ersten Lebensjahr ohne Erkrankungen, Frühgeburtlichkeit oder Entwicklungsstörungen.I: Hebammengeleitete präventive und verhaltensorientierte Maßnahmen zur Förderung des physiologischen Schlafes und zur Vorbeugung bzw. Unterstützung bei Schlafstörungen.C: Säuglinge ohne spezifische schlafbezogene Beratung oder Intervention.O: Verbesserung der Schlafqualität und Schlafregulation des Kindes, sowie Steigerung des elterlichen Wohlbefindens und der Schlafqualität der Eltern.Die systematische Literaturrecherche erfolgte in den medizinischen Datenbanken PubMed, Cochrane Library und Google Scholar mit den definierten „keywords“. Eingeschlossen wurden ausschließlich wissenschaftliche Veröffentlichungen aus dem Zeitraum 2015 bis 2025, die methodisch valide in Deutsch, Englisch oder Italienisch verfasst waren. Studien wurden nach Evidenzstärke, Relevanz für die Hebammenpraxis und Aktualität ausgewählt.Ausschlusskriterien waren Studien ohne klare Methodik oder thematische Relevanz, graue Literatur, Studien vor 2015, nicht peer-reviewte Quellen, sprachlich außerhalb der genannten Sprachen und Studien ohne Anwendbarkeit auf westliche Gesellschaften.ResultsDie Analyse der Literatur zeigt deutlich, dass hebammengeleitete Interventionen einen positiven Einfluss auf die Schlafqualität von Säuglingen und auf das emotionale Wohlbefinden der Eltern haben. Besonders wirkungsvoll sind Bildungsmaßnahmen zur Schlafhygiene, Beratungen zu Stillverhalten und Co-Sleeping, die Etablierung beruhigender Rituale sowie die Förderung einer sicheren, bindungsorientierten Schlafumgebung. Hebammen tragen wesentlich dazu bei, elterliche Ängste zu reduzieren, Selbstsicherheit zu fördern und Überforderung zu vermeiden. Frühzeitige Beratung wirkt präventiv im Hinblick auf die Verringerung schlafbezogener Auffälligkeiten und familiären Stress.Discussion and ConclusionDie Ergebnisse unterstreichen die zentrale Rolle der Hebamme in der frühkindlichen Gesundheitsförderung. Durch kontinuierliche, ganzheitliche Begleitung ermöglichen Hebammen Familien ein vertieftes Verständnis für physiologische Schlafprozesseund stärken die elterliche Kompetenz im Umgang mit Schlafproblemen. Fachlich fundierte Beratung unterstützt die Entwicklung gesunder Schlafgewohnheiten, verbessert die Eltern-Kind-Beziehung und trägt zur Prävention späterer Schlafstörungenbei. Zukünftige Forschung sollte die quantitative Evaluation spezifischer Hebammeninterventionen fokussieren, um deren Wirksamkeit weiter zu untermauernund evidenzbasierte Praxis in der perinatalen Betreuung zu stärken.

Die Rolle der Hebammen bei Intimpartnergewalt: Prävention, Früherkennung und Betreuung - eine Literaturrechereche
Libro

Dietl, Lea Elisabeth

Die Rolle der Hebammen bei Intimpartnergewalt: Prävention, Früherkennung und Betreuung - eine Literaturrechereche / Verfasserin der Diplomarbeit/Laureanda Lea Elisabeth Dietl ; Relatrice=Erstbetreuerin Manuela Brioschi ; Correlatrice=Zweitbetreuerin Christa Schrettenbrunner

Bolzano : 2025

Titolo / Responsabilità: Die Rolle der Hebammen bei Intimpartnergewalt: Prävention, Früherkennung und Betreuung - eine Literaturrechereche / Verfasserin der Diplomarbeit/Laureanda Lea Elisabeth Dietl ; Relatrice=Erstbetreuerin Manuela Brioschi ; Correlatrice=Zweitbetreuerin Christa Schrettenbrunner

Pubblicazione: Bolzano : 2025

Descrizione fisica: 92 S. ; Ill..

Data:2025

Lingua: Tedesco (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Il *ruolo delle ostetriche nella violenza domestica: prevenzione, individuazione precoce e presa in carico - Revisione della letteratura
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Abstract: Hintergrund:Laut Daten der WHO erlebt jede 3. Frau einmal in Ihrem Leben Gewalt von Seiten Ihres Partners. Besonders die Schwangerschaft und Stillzeit sind Lebensabschnitte, in welchen sich Gewalt in Partnerschaften häufen und somit ein Risiko darstellen. Zielsetzung:Ziel dieser Arbeit ist es, herauszufinden welche Rolle die Hebamme in der Prävention, Erkennung und Betreuung von Frauen die Gewalt erleben spielt, welche Protokolle und Richtlinien den Hebammen zur Verfügung gestellt werden und in welchen Bereichen noch Verbesserungsbedarf herrscht. Zudem soll die aktuelle Situation in Südtirol mit der Studienlage verglichen werden. Methoden und Materialien:Für diese Arbeit wurden Virtuelle Datenbanken wie PubMed und Google Scholar genutzt, um wissenschaftliche Artikel, Reviews und aktuelle Studien zu identifizieren, die sich mit der Rolle der Hebamme in der Prävention, Erkennung und Betreuung der von Intimpartnergewalt betroffenen Frauen beschäftigen. Um die Situation in Südtirol zu erfassen und mit der aktuellen Studienlage zu Vergleichen, wurde ein Interview mit einer im Sprengel tätigen Hebamme durchgeführt. Resultate: Sowohl aus der Studienlage als auch aus dem Interview geht hervor, dass Hebammen einen besonderen Einblick in das Leben einer Frau haben und durch ein vertrauensvolles Verhältnis oft zu Ansprechpartnerinnen und Vertrauten der betroffenen Frauen werden. Als essentiell stellt sich hierbei die ständige Fort- und Weiterbildung der Hebammen dar, welche die Grundlage für die Erkennung und Informationsgabe bildet, und somit, zusammen mit dem Empowerment der Frauen, einen wichtigen Teil der geleisteten Präventionsarbeit darstellt. Die interdisziplinäre Zusammenarbeit mit anderen Berufsgruppen ist in der Betreuung von gewaltbetroffenen Personen besonders von Bedeutung. Vor allem zeitliche und strukturelle Barrieren gestalten die Umsetzung der Theorie in die Praxis oft als schwierig. Schlussfolgerung:Zusammenfassend lässt sich sagen, dass die Ergebnisse aus Literatur und Interview ein konsistentes Bild zeichnen:Hebammen sind Schlüsselfiguren im Umgang mit IPV, benötigen dafür jedoch klare Strukturen, ausreichende Zeitressourcen, kontinuierliche Schulung und ein starkes interdisziplinäres Netzwerk. Vertrauen, Empathie und ein Trauma sensibler Ansatz bilden die Grundlage ihrer Arbeit.

Educazione Socio Affettiva e Sessuale Inclusiva per la Comunità LGBTQIA+: il ruolo dell’ostetrica
Libro

Heuschreck, Martina

Educazione Socio Affettiva e Sessuale Inclusiva per la Comunità LGBTQIA+: il ruolo dell’ostetrica / Laureando/VerfasserIn der Diplomarbeit Martina Heuschreck ; Relatrice=ErstbetreuerIn Chiara Comper ; Correlatore/Zweitbetreuer Mirco Rizzi. Bolzano : 2025

71 p. ; ill..

Titolo / Responsabilità: Educazione Socio Affettiva e Sessuale Inclusiva per la Comunità LGBTQIA+: il ruolo dell’ostetrica / Laureando/VerfasserIn der Diplomarbeit Martina Heuschreck ; Relatrice=ErstbetreuerIn Chiara Comper ; Correlatore/Zweitbetreuer Mirco Rizzi. Bolzano : 2025

Pubblicazione: 71 p. ; ill..

Data:2025

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Inklusive sozio-affektive und sexuelle Bildung für die LGBTQIA+-Gemeinschaft: die Rolle der Hebammen
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Abstract: ProblemaL’attuale educazione sessuale scolastica in Italia mantiene un’impostazione prevalentemente eteronormativa e biologicista, che tende a escludere le esperienze e i bisogni della comunità LGBTQIA+. Questa lacuna informativa può comportare conseguenze concrete, come una minore prevenzione delle infezioni sessualmente trasmissibili, confusione identitaria e sentimenti di esclusione. L’assenza di rappresentazione rafforza inoltre la convinzione che alcune identità non siano legittime. In questo contesto, la figura dell’ostetrica, grazie alle sue competenze specifiche in salute sessuale, può offrire un contributo rilevante nella costruzione di percorsi educativi più inclusivi e rispettosi delle diversità.Obiettivo La tesi offre una panoramica sull’educazione sessuale attualmente svolta in Italia, analizzando la carenza di un approccio inclusivo nei confronti della comunità LGBTQIA+. Attraverso il confronto con modelli esteri, individua strategie e buone pratiche trasferibili al contesto nazionale, con l’obiettivo di promuovere percorsi educativi più equi, rappresentativi e basati sull’evidenza scientifica.Materiali e metodiÈ stato adottato un disegno osservazionale, descrittivo e trasversale, basato su due questionari strutturati rivolti a persone di età compresa tra 14 e 35 anni e a professionisti sanitari. L’indagine empirica è stata integrata con una revisione della letteratura scientifica condotta tramite PubMed.RisultatiDai questionari emerge una visione comune: l’educazione sessuale risulta frammentata, poco inclusiva e ancora centrata su aspetti biologici. Tra i giovani adulti e adulti, oltre il 60% riferisce di non aver mai affrontato temi legati a identità di genere o orientamento sessuale durante la formazione scolastica. Le professioniste sanitarie, in particolare le ostetriche, riconoscono la necessità di una formazione più specifica sulle diversità di genere e di un maggiore riconoscimento istituzionale del proprioruolo educativo. In parallelo, il confronto con i modelli europei di CSE, come Germania e Paesi Bassi, evidenzia che laddove la CSE è integrata nelle politiche pubbliche, si osservano un miglioramento delle conoscenze, una riduzione delle gravidanze precoci e delle infezioni sessualmente trasmissibili, oltre a un maggiore benessere psicosociale e a una diminuzione di discriminazioni e bullismo verso le minoranze sessuali e di genere. Nel complesso, i dati confermano l’urgenza di un approccio strutturato e inclusivo anche nel contesto italiano.

Travaglio distocico: analisi delle tecniche di risoluzione e confronto tra letteratura e pratica clinica
Libro

Montano, Giovanna

Travaglio distocico: analisi delle tecniche di risoluzione e confronto tra letteratura e pratica clinica / Laureanda/Verfasserin der Diplomarbeit Giovanna Montano ; Relatrice=Erstbetreuerin Silva Weissteiner ; Correlatore=Zweitbetreuer Mirco Rizzi

Bolzano : 2025

Titolo / Responsabilità: Travaglio distocico: analisi delle tecniche di risoluzione e confronto tra letteratura e pratica clinica / Laureanda/Verfasserin der Diplomarbeit Giovanna Montano ; Relatrice=Erstbetreuerin Silva Weissteiner ; Correlatore=Zweitbetreuer Mirco Rizzi

Pubblicazione: Bolzano : 2025

Descrizione fisica: 73 p. ; ill..

Data:2025

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Geburtsdystokie: Analyse von Lösungstechniken und Vergleich zwischen Literatur und klinischer Praxis
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Abstract: La tesi affronta il tema della distocia del travaglio, una delle principali sfide dell’assistenza ostetrica contemporanea, responsabile di un’elevata percentuale di interventi medici come induzioni di travaglio di parto, uso di ossitocina sintetica, tagli cesarei e parti operativi.L’obiettivo principale del lavoro è quello di analizzare le cause fisiopatologiche e multifattoriali di questa condizione, esplorando strategie di prevenzione e gestione basate sul movimento materno, sull’equilibrio miofasciale e sull’impiego di tecniche manuali e posturali rispettose della fisiologia nell’ottica di ridurre l’intervento medico.Dalla revisione della letteratura emerge che la distocia non può essere interpretata come un fenomeno puramente meccanico, ma come il risultato dell’interazione tra fattori anatomici, muscolari, posturali, ormonali e psicoemitivi. Un ruolo determinante è attribuito alla biomeccanica del bacino, al tono e alla coordinazione della muscoltura pelvica, alle tensioni miofasciali e alla qualità del contesto assistenziale. La libertà di movimento, un ambiente protetto e il sostegno continuo si confermano elementi chiave nel favorire la progressione del travaglio e nel ridurre la necessità di interventi medici.Le evidenze raccolte descrivono un’ampia varietà di tecniche corporee e manuali, tra cui posture dinamiche, movimenti assimetrici, rilascio miofasciale, digitopressione, Polarity ed Effektive Manuelle Hilfenâ, che agiscono migliorando la mobilità pelvica, favorendo l’allineamento fetale e il rilassamento.La ricerca si compone inoltre di uno studio empirico, condotto tramite un questionario online rivolto a operatori della nascita per esplorare le conoscenze, l’utilizzo e la percezione dell’efficacia di tecniche di movimento, posizionamento materno e rilascio miofasciale nel trattamento della distocia di travaglio. I dati sono stati analizzati in forma descrittiva e comparati con le evidenze disponibili in letteratura. I risultati dell’indagine svolta mostrano che la maggior parte dei partecipanti riconosce l’efficacia di tali strategie nel ridurre la durata del travaglio, migliorare il comfort materno e facilitare il posizionamento e il riallineamento fetale. Tuttavia, emergono delle differenze nella formazione e nella frequenza d’uso, condizionata dall’esperienza professionale, dalle opportunità formative e dal contesto organizzativo. Le tecniche più note e richieste per futuri approfondimenti risultano essere lo Spinning Babiesâ, la digitopressione, la Polarity e l’uso del Rebozo.Dai dati emerge la volontà di essere esposti alle tecniche manuali già durante il percorso universitario, integrando la formazione teorica con esperienza pratica e manuale. Emerge inoltre, che l’esperienza manuale e l’applicazione delle tecniche corporee vengono perlopiù acquisite durante il tirocinio clinico. Cionostante, non sempre durante esso si può osservare e sperimentare, poiché la loro applicazione dipende dal contesto assistenziale.Infine, il lavoro evidenzia la necessità di un cambiamento culturale, passando da un modello centrato sulla correzione della disfunzione ad uno orientato al sostegno della fisiologia. Riconoscere che il corpo della donna, se adeguatamente sostenuto, può autoregolarsi e trovare spontaneamente la via della nascita significa ridurre la necessità di interventi invasivi e restituire alla nascita il suo significato più autentico: un processo di equilibrio, forza e relazione.

Psychosomatik in der Gastroenterologie und Hepatologie
Libro

Psychosomatik in der Gastroenterologie und Hepatologie / Gabriele Moser, Miriam Goebel-Stengel, Andreas Stengel ; 2. Auflage ; Berlin, Springer Verlag : 2024 ; 357 S. : Ill. ; 26 cm

Titolo / Responsabilità: Psychosomatik in der Gastroenterologie und Hepatologie / Gabriele Moser, Miriam Goebel-Stengel, Andreas Stengel ; 2. Auflage ; Berlin, Springer Verlag : 2024 ; 357 S. : Ill. ; 26 cm

ISBN: 978-36-626-8435-1

Data:2024

Lingua: Tedesco (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Germania

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L’assistenza ostetrica in contesti multiculturali: revisione della letteratura e studio empirico e nella Provincia Autonoma di Bolzano
Libro

Mulas, Emily

L’assistenza ostetrica in contesti multiculturali: revisione della letteratura e studio empirico e nella Provincia Autonoma di Bolzano / Laureanda/Verfasserin der Diplomarbeit Emily Mulas ; Relatrice=Erstbetreuerin Sonia Stablum ; Correlatrice=Zweitbetreuerin Nicole Beraldin

Bolzano : 2025

Titolo / Responsabilità: L’assistenza ostetrica in contesti multiculturali: revisione della letteratura e studio empirico e nella Provincia Autonoma di Bolzano / Laureanda/Verfasserin der Diplomarbeit Emily Mulas ; Relatrice=Erstbetreuerin Sonia Stablum ; Correlatrice=Zweitbetreuerin Nicole Beraldin

Pubblicazione: Bolzano : 2025

Descrizione fisica: 106 p. ; ill..

Data:2025

Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

Varianti del titolo:
  • Die *Hebammenbetreuung in multikulturellen Kontexten: Eine Literaturübersicht und empirische Studie in der Autonomen Provinz Bozen
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Abstract: Problema di ricerca Il problema centrale di questa ricerca riguarda le difficoltà assistenziali che le donne straniere incontrano durante gravidanza e parto nella Provincia Autonoma di Bolzano, legate principalmente a barriere linguistiche e culturali. L’assistenza ostetrica, pur basata su protocolli standardizzati, spesso non risponde alle aspettative delle donne, influenzate dalle tradizioni e credenze del paese d’origine. Le differenze culturali e le difficoltà comunicative possono ostacolare una relazione efficace con il personale sanitario, limitando la comprensione delle procedure e la possibilità di partecipare attivamente alle decisioni. Obiettivo di ricerca L’obiettivo è esplorare i principali ostacoli nell’assistenza ostetrica in contesti multiculturali e individuare strategie per rendere i servizi più inclusivi. La ricerca analizza come le aspettative culturali influenzino l’esperienza di gravidanza e parto, identificando aree di soddisfazione e criticità. L’obiettivo finale è proporre interventi che favoriscano un’assistenza rispettosa delle differenze, attraverso formazione interculturale, mediatori linguistici e materiali informativi multilingue. Materiali e Metodi Lo studio si è articolato in tre fasi: - Revisione della letteratura: condotta su PubMed, CINAHL, Scopus e Web of Science, includendo articoli degli ultimi quindici anni in inglese e italiano, relativi all’assistenza ostetrica in contesti multiculturali, alle barriere linguistiche e alla competenza culturale. - Indagine qualitativa: questionari distribuiti presso il reparto di ostetricia e sala parto dell’ospedale di Bolzano e in associazioni territoriali (Caritas, Donne Nissa, Savera, Il Melograno, Frühe Hilfen, Casa Arnika, Casa Noah). Il campione comprende 50 donne straniere di diverse nazionalità. - Proposte per la pratica ostetrica confrontando la letteratura con i risultati dell’indagine Risultati della ricerca I dati mostrano criticità significative: - Soddisfazione: solo il 40% molto soddisfatta in gravidanza e il 36% al parto. - Barriere linguistiche: il 38% indica la lingua come ostacolo principale, il 22% la mancanza di interpreti. - Continuità assistenziale: garantita solo al 42%; frequenti cambi di personale ostacolano la fiducia. - Informazione e corsi preparto: partecipazione limitata (38%); cause principali scarsa informazione (44%) e difficoltà linguistiche (22%). - Coinvolgimento nelle decisioni: pieno solo per il 42%; molte donne desiderano maggiore ascolto e partecipazione. - Rispetto delle pratiche culturali: garantito senza problemi solo al 44%; il 42% non era informata sulla possibilità di richiederlo. Proposte di miglioramento: materiale informativo multilingue (32%), mediatori linguistici e culturali (28%), immagini e pittogrammi di supporto (10%) spiegazioni più semplici e corsi preparto dedicati. Gli incontri di gruppo si sono rivelati utili per ridurre l’isolamento e favorire il confronto. Discussione I risultati confermano quanto riportato dalla letteratura: barriere linguistiche, scarsa informazione e mancato rispetto delle pratiche culturali sono ostacoli diffusi. Per migliorare l’assistenza ostetrica in contesti multiculturali è necessario adottare un approccio flessibile e culturalmente competente, investendo nella formazione degli operatori, nella presenza di mediatori e nella produzione di materiali tradotti. La collaborazione con associazioni locali e l’ascolto diretto delle donne emergono come strategie fondamentali per costruire percorsi nascita più inclusivi. Nonostante i limiti legati alla rappresentatività del campione, la ricerca qualitativa ha permesso di individuare bisogni concreti e proporre soluzioni pratiche, in linea con le raccomandazioni internazionali.

ADHS bei Erwachsenen - ein Leben in Extremen
Libro

ADHS bei Erwachsenen - ein Leben in Extremen : ein Praxisbuch für Therapeuten und Betroffene / Mandy Roy, Martin D. Ohlmeier ; 3., erweiterte und überarbeitete Auflage ; Stuttgart : Verlag W. Kohlhammer : 2025 ; 245 S. : Ill. ; 24 cm, 415 g

Titolo / Responsabilità: ADHS bei Erwachsenen - ein Leben in Extremen : ein Praxisbuch für Therapeuten und Betroffene / Mandy Roy, Martin D. Ohlmeier ; 3., erweiterte und überarbeitete Auflage ; Stuttgart : Verlag W. Kohlhammer : 2025 ; 245 S. : Ill. ; 24 cm, 415 g

ISBN: 978-31-7044-141-5

Data:2025

Lingua: Tedesco (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Germania

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Organisch
Libro

Organisch : Was es wirklich bedeutet, auf unseren Körper zu hören / Giulia Enders ; 1. Auflage ; Berlin : Ullstein Buchverlage : 2025 ; 336 S. ; 21 cm, 467 g

Titolo / Responsabilità: Organisch : Was es wirklich bedeutet, auf unseren Körper zu hören / Giulia Enders ; 1. Auflage ; Berlin : Ullstein Buchverlage : 2025 ; 336 S. ; 21 cm, 467 g

ISBN: 978-35-502-0177-6

Data:2025

Lingua: Tedesco (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Germania

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Endometriose-Sprechstunde
Libro

Endometriose-Sprechstunde : Empfehlungen aus der Facharzt-Praxis: Was wirklich hilft! / Martin Steinkasserer, Brigitta Willeit ; 1. Auflage ; Athesia-Tappeiner Verlag : 2025 ; 224 S. : Ill. ; 21 cm, 316 g

Titolo / Responsabilità: Endometriose-Sprechstunde : Empfehlungen aus der Facharzt-Praxis: Was wirklich hilft! / Martin Steinkasserer, Brigitta Willeit ; 1. Auflage ; Athesia-Tappeiner Verlag : 2025 ; 224 S. : Ill. ; 21 cm, 316 g

ISBN: 978-88-683-9882-8

Data:2025

Lingua: Tedesco (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)

Paese: Italia

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